Di ritorno dalle Marche, io e Mauro ci fermiamo a Riccione per una passeggiata tra i bei negozi e un’ottima pausa pranzo al ristorante La siesta.

Abbiamo conosciuto questo ristorantino sul mare un anno fa, grazie a GM, e ci eravamo trovati benissimo, per cui torniamo, anche stavolta l’esperienza è gastronomicamente parlando fantastica! L’ambiente è semplice e senza pretese ma non manca nulla ed è a due passi dal mare, che però non si vede; si mangia all’aperto nella grande veranda, in un’atmosfera cordiale e rilassata, il servizio è veloce, informale e gentile.

Ordiniamo un fiore di zucca ripieno a testa, giusto per assaggiare e aprire lo stomaco, poi il loro piatto forte, il “camion a rimorchio”; oltre al pane, chiediamo una piada vuota e da bere una bottiglia di acqua e un litro di birra alla spina.

I fiori di zucca sono deliziosi, il ripieno è a base di gamberi e formaggio ed è squisito.

Il rimorchio la fa da padrone, solo a vederlo è uno spettacolo, anzi, perché non corredare le recensioni di qualche bella fotografia (domanda allo staff)? E’ composto da fritto misto, spiedini di calamari e gamberi, gamberone, grigliata di pesce, capasanta e patatine fritte. Oltre che bello, è buono e abbondante. Il fritto è leggero e poco unto, con una panatura croccante; la grigliata consiste in un Grosso rombo, che la cameriera ci pulisce al momento, sogliole e gamberoni, tutto per due e tutto ottimo; niente male le patatine come le capasante, ben gratinate e corredate di verdure a dadini, ma per me una nota di merito va agli spiedini: gamberi già sgusciati e poi impanati e fritti molto buoni, calamari teneri e non gommosi, una favola di rimorchio insomma che spazzoliamo senza pietà! Da solo vale il viaggio

Concludiamo con due sorbetti, uno al limone, fresco e cremoso, l’altro al cioccolato, buono e goloso per la sottoscritta golosona appunto di nome e di fatto!

Il conto è di 63 euro e visto quanto e come abbiamo mangiato ci stanno tutti. Torneremo!

Imperdibile!!!