certificato d'eccellenza

Per la cronaca, anni fa furono fatti gli adesivi "Consigliato da GustaModena": classica vetrofania, come quella delle altre guide, da appiccicare all'ingresso, o sulla cassa, o in fronte al cameriere. Ma non incontrò una grande risposta. Non per GustaModena, ma in generale. Sono più i ristoranti che, anche se sulle guide Michelin, Gambero Rosso o Espresso, evitano di tappezzare il proprio ingresso come un parabrezza pieno di bollini blu, piuttosto che quelli che ne fanno mostra.

L'idea ci può stare, però ha anche un costo.
In più, una media fatta da almeno due/tre recensioni - semmai almeno venti/trenta, di diversi recensori, sarebbe auspicabile -, mi sembra troppo "instabile", e considerando il trend delle valutazioni, la metà dei locali recensiti dovrebbero avere l'eccellenza.
Un'eccellenza, in quanto tale, dovrebbe essere anche una rarità, o se non altro, non una normalità.

Poi, de gustibus...

Comprensibile, ma sai com'è la gente: se lo vuoi vedere appeso, secondo me, non solo glielo devi fare bene, ma anche incorniciarlo, portarglielo e attaccarglielo anche al muro.
Se gli spedisci un foglietto, 8 su 10 lo mandano direttamente verso il bidone, a far compagnia ai depliant di Media World e della Metro...

... mmmmmmhhhh... nonnonnonnon-no...
Quante dita hai nelle mani?

La Bonissima non rientra perchè, pur con 10 recensioni di recensori diversi nel 2010, ha una media di 3,6.
Predio Valli, pur avendo una media di 4, ha solo 6 recensioni di recensori diversi nel 2010, e quindi non rientra anche questo nelle 10-15 recensioni.
La Bolognese 2 rece.
La Barchetta 8 rece.
Cantuccio (immagino quello di Bologna) 1 rece, il Cantuccio di Fusignano 0 rece.
Badia Moscheta 4 rece.
Cà Cerfogli 9 rece.

Rimangono il Fantino con 22, Ermes con 20 e la Cervetta con 32, tutti e tre con una media superiore al 4.
Tutti e tre sono certamente posti eccellenti, però io penso che anche altri possano fregiarsi del titolo di locali eccellenti. Tu stesso ne hai citati alcuni e forse ce ne potrebbero essere altri.

Comunque, non so nemmeno cosa ne pensa il Gi, il quale magari ci dice: "ci penso" e basta. Quindi, per intanto stiamo cavillando per niente.

Invece Kava, se sei dalle parti di Cà Cerfogli... si diceva con qualcuno di venirti a trovare... così intanto colmo anche un'altra mia lacuna (evitando peraltro funghi e tartufi...)
Ci sei?

Il discorso delle recensioni in un anno per me è in parte limitativo; guarderei l'interezza, ovviamente cercando recensioni recenti che confermano e sostengono la qualità consolidata del locale.

Entrano anche in ballo troppe incognite.
La prima su tutte, secondo me, il fatto di non ripetere il proprio giudizio troppe volte.
Se ne è parlato tante volte del fatto che in fondo non sia giusto, nè utile, che un utente recensisca continuamente lo stesso locale. Su questo si era tutti d'accordo.
Io non farò quasi certamente più recensioni a Cà Cerfogli, o a Badia di Moscheta: perchè ne ho già fatte abbastanza, perchè sarei scontato, perchè ci sono affezionato, per mille motivi.
Però questi locali li frequento, e anche tanto, al punto che se dovessi recensire tutte le volte che ci vado, dovrei fare 30 recensioni l'anno per i fratelloni, altrettante per Riccardo.
Non credo di essere l'unico, poi.
Quindi si potrebbe sicuramente pensare alla media, che deve essere alta, ma anche valutare la sua interezza, a partire da quando si è cominciato a recensire il locale (ecco perchè ho messo la Bonissima, perchè la sua media è di 4,07, non 3,6) e al fatto che debbano esserci *anche* recensioni recenti a portare avanti il tutto. Con i calcoli del caso.

Se passate da Acquaria è facile che ci incrociamo...