Poca, poca, poca fame …
niente di meglio per provare un posto nuovo.
Il locale è vicinissimo alla strada, dopo aver parcheggiato comodamente, la vista è tutta su natura ed ambienti.
Hanno aperto da poco, manca forse qualche dettaglio, ma struttura e gestione sono "schiette", ed i proprietari hanno le idee chiare.
Poche chiacchiere, cordiali, precisi e disponibili. Ci piace subito. Ordiniamo.
Con l'antipasto ci conquistano.
Invitante alla vista per la presentazione e la pioggia di melagrana, intrigante e soddisfacente al palato dopo l'assaggio.
Crostini con dadolata di peperoni (gialli,rossi e verdi) e lardo. Ottimi.
Crostini radicchio e formaggio, sorprendenti.
Frittatina verde, un buon gusto carico di forma
Ciccioli secchi e verdure da pinzimonio (e che ciccioli).
Il tutto se ne va tra le bolle di un pignoletto dei colli bolognesi.
Restiamo nei pressi di Bologna con una barbera della Mancina che ci accompagnerà con primi e secondo.
Risotto radicchio e scamorza: ottimo! Sono rimasto sorpreso sia per la presentazione (semplicissima mestolata appoggiata sul piatto che però già denota una certa cura) viva di colori (erano presenti anche le zucchine) e profumi . Quello che mi ha definitivamente conquistato è stato, però, l'equilibrio dei sapori e delle consistenze. Una vera sorpresa!
Ribollita: buona, a pezzettini grossi e con crostini a parte
Tagliata: ottima carne locale, cotta come si deve, con contorno di patate e cipolle cotte in cartoccio nella brace
Ci siamo!Non c'è dubbio che si torna.
Resta solo la prova dei dolci … a ne prendiamo un assaggio.
A spingi piace la crema di ricotta al rhum e le loro ciliegie cotte, a me il castagnaccio, anche se le altre proposte erano ugualmente valide.
Caffè e conto di 65€ chiudono una visita positivissima.
P.S. torneremo di sicuro per raccontarvi meglio il tutto
Consigliato!
[joy]
25/01/2011
Magari avete anche fatto fatica a finire di mangiare
Ma siete un pò indisposti??