Domenica 27/03 è un gran giorno: Viene battezzato Matteo, mio cugino, e senza dubbio alcuno uno dei più bei bimbi mai visti sulla faccia della terra. Tutto suo cugino
Per la prima volta si pranzerà in questo Ristorante che prende ovviamente il nome dall'aereoporto di Pavullo, al quale è adiacente. Il motivo? Ha vinto il ballottaggio sul prezzo con i concorrenti.
Il parcheggio è enorme, impossibile non trovare posto.. La zona è ovviamente molto tranquilla e con molto verde.. Mi piace!
Entriamo e il locale, anche se non enorme, è molto accogliente e capiente.. L'apparecchiata è bella e precisa.
Siamo una tavolata sulle 40 persone, acqua naturale e frizzante viene portata subito, la Coca su richiesta sempre in quantità illimitata e basteranno una mezza dozzina di bottiglie di vino per tutti..
Il vino è di due tipologie, in entrambi i casi si tratta di "Terre Nere", prodotto quindi in provincia di Bologna: Pignoletto e Lambrusco.
Il pignoletto è piuttosto gradevole, a me è piaciuto se non fosse che già al momento dell'arrivo era oltre temperatura, e restando li verso fine pasto sfiorava l'imbevibile.
Il Lambrusco.. E-ehm.. Passiamo ad altro che è meglio
Gli antipasti arrivano quasi subito:
Si tratta di piatti con 4 fette di salame, una buona qualità, uan fettona di crudo discreta e una di pancetta mi pare.. Oltre a un buonissimo carciofino e due olive che mi sono astenuto dall'assaggiare (per gusti personali). A detta di mio fratello (le verdi deliziose - è passato tra i tavoli a prenderne i rimasugli - e le nere cosi cosi).
Per ora ci siamo..
Con il primo primo, invece, purtroppo si inciampa.
Tortellini in brodo.. Io mi rendo conto di avere delle pretese alticce, ma questi non erano proprio niente di che.. Non cattivi, ho sentito di peggio.. ma anche mooolto meglio.. Ripieno poco saporito, pasta povera.. Vabè, alziamo il gomito col parmigiano allora
I camerieri (sempre cordialissimi e disponibili), passano per il bis ma nessuno lo vuole.
Secondo primo: rosette. Subito l'idea mi entusiasma, ne vado matto..
Ma al primo assaggio rimango molto deluso: Sono proprio cattivucce.. A parte con troppa pasta e pochissimo ripieno, il cotto è giusto un velo e non si sente nemmeno, la besciamella è insapore.
Peccato, speriamo nel continuo..
I secondi sono due e arrivano contemporaneamente: Scaloppine al limone e cotolette.
La prime non sono granchè... Carne un pò scarsa, ma si mangiano..
Le cotolette sono un pò più deludenti, e uno dei commensali fa notare che sono identiche, per impanatura e gusto, a quelle che si comprano al Supermercato non ricordo di che marca.
Questo non lo so.. So solo che non mi aggradano granchè.
Come contorno invece arrivano delle patatine fritte buone anche se la loro poca croccantezza mi sa di leggermente unte, e un misto di verdure fritte che non proverò.
Per ultimo arriverà il dolce, che consta in una fetta di torta alla frutta.. Buona la frutta che mi pare fresca, scarsa la pasta e discreta la crema pasticcera.
A proposito.. Il pane presente nei cesti in mezzo alla tavola.. Era assolutamente insapore! E dire che a Pavullo producono, a mio avviso, il miglior pane (e soprattutto focaccia) che io conosca..
Si chiude con il caffè, che prendo macchiato, e questo devo ammettere che era buono!
Insomma.. Il resoconto è che 19 €uro per un pranzo del genere sono obiettivamente pochini.. L'impegno nell'apparecchiata e nel servizio c'è, e il titolare mi era simpatico e si vede che è una persona che "si sbatte".. Tuttavia come qualità del cibo poteva andare meglio...
Eh? Cos'ho detto?
Poteva andare meglio..
1 cappello
Poteva andare meglio..
[sonsincero]
28/03/2011
Speriamo legga e tragga spunto...
Sonsincero