Stasera,molto tardi, sono infatti le 21 circa, tornando, in due, da Bologna, pensiamo di andare a mangiare qualcosa da Predio Valli, facendo una piccola digressione dalla strada di ritorno. Parcheggiamo nel cortile ed entriamo, e Paolo, il gestore, ci fa accomodare al tavolo che preferiamo: e andiamo un po’ lontano da una tavolata di una dozzina di ragazzi fra i 20 e i 25 anni, già ora piuttosto rumorosa.
Arriva una ragazza che ci prende l’ordine, e così chiediamo un piatto di tortelloni di ricotta al burro e salvia, uno di tagliatelle al ragù e uno di garganelli con pancetta e radicchio.
Da bere una bottiglia di pignoletto (della casa) e acqua gassata.
Dopo breve ci portano tortelloni (gialli e verdi) e tagliatelle: per me ottimi i tortelloni,ben saporiti, probabilmente fra i meglio che si trovano nei ristoranti del modenese, che però non piacciono troppo al mio commensale, che preferisce le tagliatelle, e che assaggio: ragù asciutto e di solo carne, quasi senza pomodoro, buonini, e ottima cottura e dimensioni della pasta.
Poi, dopo un quarto d’ora, arrivano anche i garganelli: molto molto buoni, delicati, contrasto gradevolissimo fra l’amaro del radicchio e il dolce della pancetta. Tutte tre le minestre in misura abbondante, in piattini ovali da portata, fanno tutte una misera e velocissima fine! Molto bene i primi!
Poi ci offrono gnocco, affettati e tigelle, che lasciamo agli altri avventori, e prendiamo involtini di carne e pancetta e un piatto di manzo stufato, con tre quattro tigelle come pane. Ci aggiungeranno, alle tigelle, una ciotolina di grasso e una di stracchino, e sentiremo solo un po’ di quest’ultimo.
Il manzo veramente buono e tenero, sapore direi quasi di stracotto, con un po’ di spezie infatti, e gli involtini con un po’ di pomodoro, delicati e gustosi pure quelli, ed entrambi i piatti veramente abbondanti. Riordiniamo l’acqua (vino no, non era proprio definibile eccelso) e terminiamo così di mangiare, e nonostante il vocio fortissimo della banda di ragazzi (direi per un compleanno), rimaniamo ancora seduti a mangiarci un pezzo di torta di mele e limone, non troppo zuccherata (bene) e delicata, molto gradevole, e a berci un tot di nocini (credo 6 alla fine!) fatti dal’agriturismo stesso. Ottimo il nocino!
Alle 23 non sopportiamo oltre il rumore, dobbiamo andare a riposarci le orecchie, e chiediamo il conto: 20 euro a testa, magnifico per dei piatti validi come ci hanno portato, bene il servizio, ottimo il rapporto prezzo/qualità , peccato solo per il rumore eccessivo. Darei 5 cappelli, ma mi fermo a 4 per i rumori e le urla patiti! Tornerò sperando in migliori avventori.
Consigliatissimo!!
[Tapparella]
01/04/2011
Hai mai assaggiato le linguine al limone? Buonissime!!
Un locale che merita veramente!