Ma che caldo, ma che caldo, ma che caldo....
l’idea era quella di rinfrescarsi un po con un bel giro in moto, e non sarebbe neanche brutta se non fosse che alle 8 di sera ci saranno almeno 35 gradi e la ventola del radiatore ti soffia aria bollente sulle gambe che s’infila direttamente sotto i pantaloncini per poi fermarsi in luoghi che non ne sentono minimamente il bisogno;
forse era meglio la macchina con l’aria condizionata a palla......
la serata a tema è quella del Porco alla griglia,
ci accomodiamo all’interno, nella sala più ampia, rinfrescata da 4 climatizzatori che sparano aria a 17°, decisamente la scelta migliore, all’esterno sarebbe stato un bagno di sudore
si comincia con l’antipasto, composto da crocchetta di patate e arancino di riso all’ossobuco fritti, ottima la prima, mentre il secondo mi è piaciuto meno, ma non sono un’amante del genere;
si continua con gli affettati, mortadella a cubetti e formaggio tenero da tavola, buoni, salame tagliato grosso con un bel sapore “grasso” persistente in bocca, ottimo, ciccioli fatti in casa, dall’aspetto diverso dal solito, il colore è più scuro e “amalgamato”, senza i classici occhielli di grasso, non eccezionali
e arriviamo al clou della serata, la grigliata,
ci viene subito portato un vassoio con due bei pezzi di salsiccia e 4 costaiole, ottime, morbidissime e cotte alla perfezione, per questione di gusti la Sabry si butterà sulle prime mentre io azzannerò la “ciccia con l’osso”,
poi a distanza di 5 minuti il resto, due pezzi di occhialino, un ritaglio che si ricava da sotto l'osso tondo del prosciutto, e due belle bistecche di capocollo, che dire anche questi ottimi e morbidissimi, menzione speciale per la bistecca che si scioglieva letteralente in bocca;
per contorno patate al forno, le avevamo già sentite in occasione del Mc Mongi e si confermano buonissime, borbide all’interno con una crosticina croccante e condite alla perfezione senza abbondare di sale, squisite,
non ci metterei la mano sul fuoco ma credo che vengano cucinate nello stesso modo in cui le faccio io, cioè mettendole a bollire per 5 minuti prima di condirle e informarle, il risultato finale è praticamente identico,
ci verrà chiesto anche se ne vogliamo ancora ma declineremo l’offerta perchè ormai a livello
per il finecena la scelta è tra melone, anguria, tiramisù e mascarpone, entrambe scegliamo quest’ultimo, servito in coppette dove sul fondo è adagiato un biscotto tipo savoiardo imbevuto di caffè, il mascarpone è buono, non troppo dolce e di consistenza “spumosa” e non cremosa, ricoperto di scaglie di cioccolato fondente ma non troppo, avrei preferito un contrasto più netto
per innaffiare la cena due bottiglie d’acqua frizzante e solo ¼ di vino della casa, meglio non esagerare la moto non perdona, un lambrusco fresco e profumato, molto gradito, e per finire un bel limoncino, fresco, ben graduato con un sapore deciso ma un po troppo tendente all’amaro, forse fatto in casa
nel giro di pocopiù di un’oretta abbiamo terminato, prendiamo il nostro doggy bag con gli avanzi della carnazza e dopo aver scambiato due battute con Mongi ci dirigiamo verso casa, è buio, la temperatura si è abbassata e il viaggio di ritorno questa volta è decisamente gradevole e rinfrescante
sul giudizio finale sono indeciso tra 3 e 4 cappelli, ma visto che siamo andati principalmente per la grigliata, che non ha deluso le aspettative ne la sera stessa ne il giorno dopo, opto per il voto più alto
.......due colpi due centri, questi Mongiorgi alla fine si fanno dar del voi
Consigliatissimo!!
[johnnybazoo]
13/07/2012