Dopo aver letto pareri discordanti, oggi a pranzo ho provato, con una Collega, il Well Done di Piazza Matteotti.
L’ambiente è già stato ampiamente descritto nelle precedenti recensioni: segnalo l’aspetto complessivo del locale “easy” e non "opprimente", ma, al contempo, fashion e ricercato.
Ci presentiamo verso le 13 previa prenotazione, e ci fanno accomodare nella sala al piano superiore, totalmente vuota (nel corso del pranzo si riempiranno alcuni altri tavoli).
La formula del locale è stata già ampiamente descritta: in sintesi, vi sono varie proposte di panini, scritti sulla tovaglietta di carta (idea che trovo vincente, in quanto si evita di ingombrare i tavolini – non troppo spaziosi – con i menu cartacei). Ogni panino comprende un contorno ( patate al forno o fritte), e si può scegliere la tipologia del pane.
Vi sono, inoltre, le convenientissime proposte pranzo, che comprendono un panino del giorno, acqua, caffè e coperto a 10 Euro.
Dopo pochi minuti che siamo seduti, passa una giovane e simpatica cameriera per gli ordini. Abbiamo ordinato entrambi un hamburger classico (io con pane Antoniette, la collega con pane multicereali) e stick di polenta fritta da dividere.
Da bere, una bottiglia di acqua naturale e due birre piccole bionde.
Una breve attesa, e ci portano gli stick di polenta fritta. La presentazione è molto scenografica, in quanto vengono serviti in un piccolo cestello metallico (tipo friggitrice), coperto con carta gialla per fritti. Non da meno, il sapore. Gli stick si presentano come lunghi bastoncini sottili, perfettamente dorati e croccanti, frittura perfetta e per nulla unti, per niente "mollicci". Il sapore è deciso, senza, tuttavia, eccedere di sale. Veramente un antipasto sfizioso e vincente, da “leccarsi i baffi”.
Il tempo di finire gli stick e arriva il piatto “principe”: l’hamburger, nemmeno paragonabile a quelli proposti dalle catene commerciali. Il pane, infatti, è di produzione artigianale, morbido ma non gommoso, semidolce ma non troppo. Il ripieno è davvero un’apoteosi di gusto: un hamburger di (dichiarati) 160 g., cottura perfetta, carne morbida e succosa, saporita, tanto alto che si fatica ad addentarlo. Inoltre, nel panino vi è una fetta di pomodoro e una foglia di insalata, freschissimi. Sul tavolo, poi, vi sono bottigliette di ketchup e maionese (io ho provato un filo di questa e pareva di produzione artigianale, ottima).
Termino il panino non senza fatica e (solo per golosità, non più per fame) passo alle chips, presentate nel solito cestino da friggitrice. Le patatine sono tagliate in sottili fette rotonde (non i classici bastoncini), doratura perfetta e per nulla unte, ben saporite. La quantità era oltre modo generosa, tanto che fatico a finirle.
Perfetta la birra bionda, aromatica e leggermente acidula, al punto giusto per “sgrassare” il lauto pasto.
Ripassa la cameriera proponendoci un dolcetto, ma eravamo talmente sazi, che passiamo ai caffè, di ottima qualità e sapore (ulteriore nota di encomio, dal momento che tanti locali – anche di maggior livello – propinano caffè indegni di questo nome).
Passiamo alla cassa, e ci viene presentato un conto di Euro 30,00 (Euro 10,00 per il menu del giorno; Euro 4,00 per gli stick di polenta ed Euro 6,00 per le due birre).
In definitiva, sono rimasto piacevolmente colpito dal locale (in realtà avevo già provato quello di Bologna). Mi dispiace per chi ha trovato le porzioni “scarse” e non è rimasto soddisfatto: oggi personalmente il mio giudizio è stato positivo sotto ogni punto di vista (forse la sera quando il locale è più affollato, il servizio è più “tirato via”).
Che dire: sicuramente cinque cappelli stra-meritati (non riesco infatti a trovare alcuna pecca al pranzo di oggi)…….oltre a una gran voglia di tornare!!!
A prestissimo!!!!!
Imperdibile!!!
[lo zio]
27/10/2015