All’ora di cena decidiamo all’ultimo di provare questo locale che da gastronomia si trasforma in piccolo ristorantino con pochi tavoli a pranzo e cena.

L’attesa è un po’ lunga ma quando arriva il gnocco fritto per due, con salumi (prosciutto, salame, mortadella e coppa) e qualche fetta di fomraggio che non ho fatto in tempo ad assaggiare, ritroviamo il buonumore perché il gnocco è molto buono ( pasta un po’ alta e non troppo croccante) ma anche abbondantissimo, tant’è vero che ne avanzerà e ci verrà messo in un sacchettino per la colazione dell’indomani.

Purtroppo la golosità dell’antipasto miete vittime, quelle meno allenate!, infatti i piccoli lasciano per il giorno dopo (asporto pure questi) degli ottimi maccheroni al pettine casalinghi, pasta spessa, conditi con tanto ragù, molto buono (NB una porzione in due... quindi anche qui le porzioni sono generose). Mio marito apprezza i suoi tortelli verdi burro e salvia ed io alzo bandiera bianca sui tortellini alla panna (non c’erano in brodo, per via del clima…), buoni anche questi ma per vuotare il piatto mi sono fatta aiutare.

Due bottiglie d’ acqua e due caffè come liquidi. Totale 48 euro, a nostro parere super ottimo. Tutti ci siamo trovati d’accordo che dobbiamo tornare, ma accontentarci di una sola porzione di gnocco per poter assaggiare anche qualche secondo.

Consigliatissimo!!