Forse è già stato tutto detto da Piggo, ma voglio comunque scrivere ache io una piccola recensione sul locale (che abbiamo visitato ieri), per creare una panoramica ed una visione alternativa alla nostra visita.
Sotto previa prenotazione (siamo in 5), partiamo da Modena verso le 12:20 e, dopo un breve viaggio, arriviamo all'Osteria, pronti ad un abbondante e classico pranzo autunnale.
L'ambiente esterno, devo dire, è alquanto anonimo e mediocre, tanto che si potrebbe tranquillamente passare oltre al ristorante senza rendersene minimamente conto.
I cartelli che indicano la presenza dell'Osteria sono sbiaditi e rovinati ed è quindi difficile decifrare lo scopo dell'edificio (che potrebbe essere scambiato per un Bed&Breakfast o un caseggiato privato).
Lasciata la macchina in un ampio ed utile parcheggio, ci incamminiamo verso il portone principale, che ci apre gli orizzonti ad un ambiente rustico ed abbastanza rumoroso.
I tavoli però (punto positivo) sono ben separati l'uno dall'altro e fortunatamente questa distanza attutisce notevolmente la confusione.
Veniamo fatti accomodare in un tavolo abbastanza ampio e comodo.
Noto l'apparecchiatura spartana e la mancanza di pane, che ci portano nel contesto di un locale molto "alla mano" e senza pretese (come è giusto che sia un'osteria).
Dopo una manciata di minuti arriva una cameriera che ci distribuisce i menù, devo dire ben ricchi di portate interessanti e sfiziose.
Da notare che mancavano i "Tortelli di Ortica" (peccato, li avrei assaggiati volentieri) e che le Lasagne sono servibili solo su prenotazione (questo, a mio parere, vuol dire che la pasta è fatta in casa ed è un aspetto assai encomiabile).
Ordiniamo rispettivamente
-Ravioli di radicchio per mia madre (eccessivamente intrisi di panna)
-Caserecci con ragù e funghi per Piggo ed Apicio (Molto validi e saporiti, anche se leggermente mancanti di sale)
-Tortelli verdi burro e salvia per me (Sapore di base molto buono, ma anche qui sussiste lo stesso problema: mancanza di sale. Con un pò di formaggio la situazione si è risollevata)
-Tortellini in brodo per la moglie di Apicio (dicono buonissimi e saporitissimi e io ci credo )
Nota dolente (che influisce sui miei cappelli) è l'attesa spasmodica che è intercorsa tra i primi e i secondi.
Per come la vedo io, vengono serviti prima i primi a tutti gli ospiti (scusate il gioco di parole), poi i secondi.
Ciò comporta un intervallo notevole, che viene ingannato poco saggiamente con "spiluccamenti" di pane sciocco (che è arrivato subito dopo il primo) e sorsi di vino (abbiamo bevuto un Sorbara ed un Montepulciano, che mi sono sembrati semplicemente mediocri).
Arrivano poi, in sella ad immensi piatti bianchi, i contorni di verdure grigliate (molto valide) e patatine fritte (veramente uniche e squisite, come non ne mangiavo da tanto tempo).
Poco dopo, in una non molto immediata successione, giungono i nostri tanto bramati secondi piatti.
-Filetto di Manzo cotto al sangue per me (Una carne molto tenera e gustosa, sono rimasto assai soddisfatto)
-Maialino arrosto per Piggo, sua moglie e Apicio (Sembrava una sorta di porchetta particolarmente saporita, che è stata apprezzata moltissimo da tutti, me compreso)
-Costine in umido per la moglie di Apicio (Discrete)
Il pasto si è concluso con due valide e ben costruite zuppe inglesi ed un salame di cioccolata veramente strepitoso.
Cinque caffè e un conto onesto di 114 euro totali.
Servizio=2
Cibo=4
Ambiente=3
(2+4+3):3= 3
Totale quindi di 3 cappelli che, per quanto mi riguarda, possono facilmente diventare 4 con un minimo ma necessario miglioramento logistico del servizio e della tempistica.
Grazie a tutti.
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Rainman
Consigliato!
[cioz]
02/11/2008