Antefatto: è venerdì notte (le 4 di mattina) e in questa famiglia siamo tutti in piedi, c'è chi è tornato da poco da fuori a divertirsi, chi è tornato da lavurer, chi si alza apposta perché ha voglia di compagnia e di chiacchierare mentre ci facciamo dei toast
Poi mentre facciamo la lista della spesa, Mauro propone di andare fuori a pranzo il giorno (qualche ora) dopo.
Ok, buonanotte e a domani!
Sabato a ora un po' tarda ci svegliamo, tutti tranne colui che aveva proposto il pranzo!
Non riesce ad aprire gli occhi, non ha appetito, dice che resta a letto. Non insisto neanche perché è già li che ridorme come un ghirone di 90 chili.
Partiamo quindi per il centro io mia sorella e mamma, verso le 13.30 saliamo le scale da Enzo.
Arriviamo nella prima saletta dove c'è la cassa e una tavola dove preparano la pasta fatta in casa, sulla destra la cucina. Noi entriamo invece nel salone a sinistra,bianco,arieggiato,semplice e piacevole.Ci accomodiamo in un tavolo grande e subito una signora gentile (credo la proprietaria) ci viene a portare i menu scambiando qualche battuta.
C'è una bella atmosfera, diversi tavoli occupati da avventori sorridenti, personale gentilissimo, i rumori di vita del centro che entrano dalle finestre accompagnati da una ancora potente luce del caro sole, per me tutto questo è speciale,visto lo stile di vita e orari che faccio,e me lo godo molto.
Ordiniamo: 1 tortellini in brodo, 1 tortelloni di zucca alla salsiccia, 1 tagliatelle al ragù, 2 zamponi col purè e 1 patata al forno.
Da bere 1 lambrusco Cà Berti semisecco e un acqua gasata.
I piatti ci arrivano dopo poco, io indugio subito sui tortellini fumanti di mia mamma, è neanche un'ora che sono sveglia, il brodino sarebbe stato più apprezzato dal mio corpo come ritorno al mondo, ma questo mio fisicaccio si adatta subito dopo un tortellone e un sorso di lambrusco.
Tortelloni molto buoni, anche se io preferisco quelli un po' più spinti di amaretto, comunque buona la pasta e dolce la zucca. Il ragù di salsiccia è ottimo, peccato di pezzettoni di salsiccia ce ne siano giusto 3 da giustiziare in mezzo al ragù.
Tagliatelle non assaggiate, invece i tortellini sì, buoni! Il brodo era insipido ma con un pizzico di sale e una dose di parmigiano è diventato buono anche lui.
Quasi verso la fine dei piatti ci portano il pane, io e mia sorella lo esauriamo scarpettando i nostri piatti.
Qui arriva la comparsa migliore del pranzo, il signor Giorgio (almeno, io ho inteso esser questo il nome del signore buonissimo che serve ai tavoli)
Mentre scarpetto mi si avvicina e mi chiede se voglio qualche altro tortellone.
Io ringrazio ma declino dispiaciuta dicendogli che mi aspetta anche lo zampone e lui mi dice “ah deve arrivarti lo zampone?allora lasciamo spazio al re di Modena” e questa cosa mi ha fatto tenerezza, sarà per come lo ha detto,con quella voce e quel sorriso e quelle movenze lì da persona buona genuina, sarà perché me lo ha fatto pensare anche a me come re di Modena, con la coroncina e tutto, non solo come parola.
Questo signore è da 5 cappelli.
Ecco che ci portano poi i due piatti di zampone, corredati metà da purè e metà da fagioloni come ci aveva proposto la signora dell'inizio. Le patate di mia sorella invece se le sono dimenticate ma non le abbiamo richiamate visto che mia sorella è già piena.
Lo zampone per me se devo essere sincera e fogna, era un po' poco: 2 fette per piatto e neanche troppo spesse. A mia mamma è piaciuto moltissimo, a me sì è piaciuto ma l'ho trovato un po' poco saporito, pur divorando la cotenna.
Purè buonino, di patate vere e si sentiva, però anche lui non troppo carico di sapore.
I fagioloni invece non ci sono piaciuti, alcuni erano duri-poco cotti, e comunque per me erano amari e con un aroma nel condimento che non mi “sfagiolava” molto, li ho lasciati nel piatto.
Prendiamo due dolci: zuppa inglese per mia mamma che ha trovato buona ma troppo liquorosa e io e sorella coppetta di mascarpone da dividerci.
Il mascarpone l'ha assaggiato anche mia mamma visto che la signora le ha fatto mettere un assaggio nel piatto della zuppa inglese.
Il mascarpone ci è piaciuto molto, densissimo, fatto solo coi tuorli dell'uovo (no albume) e un botto di zucchero, grandioso.
Andiamo a pagare mentre nella tavola di fianco alla cassa c'è il signor Giorgio che chiude dei tortellini con un'altra signora
La signora-proprietaria ci riepiloga le vivande a voce mentre chiude un conto di 66€ scontato a 65.
Quando siamo già salite in macchina e rileggo la ricevuta mi accorgo però che i due zamponi ce li ha messi a 12€ quando sul menu erano segnati 10.Forse l'aumento è dato dalla presenza dei fagioloni(proposti da lei)? E non riesco a spiegarmi bene il totale dei 3 primi a 25,50€..A memoria mi sembrava dovessero venire un po' meno, ma vabè non è di certo un gran problema.
Sono un po' combattuta sulla cappellanza, però per certe porzioni non troppo soddisfacenti (zampone e anche i miei tortelloni non erano proprio abbondanti), i fagioloni non buoni, il coperto a 2,50 a testa che ho trovato un pelo fuori luogo in un ambiente così, mi viene da dare 3 cappelli.
Però signor Giorgio, se non si era capito, at voi bein.
Consigliato!
[joy]
07/10/2009
Estendo l'invito anche a te a partecipare al pranzo al Millenium.
Saluti