Locale semplice per una mangiata da protocollo: primo più gnocco e tigelle.
Domina il colore bianco delle pareti, mensole in legno scuro con sopra un pò di tutto da bottiglie di vino ad aggeggi che ricordano la tradizione contadina oltre ad innumerevoli "ciapa polvra".
Siamo in quattro, ci sistemano davanti al bancone del bar, ordiniamo tutti tortellini alla panna e poi gnocco e tigelle con pinzimonio, salumi misti, formaggi e lardo; da bere bottiglia di Campanone ed acque gas e no-gas.
Al servizio si alterneranno i due proprietari, che si dimostreranno sempre discreti, puntuali.
Arrivano i tortellini, porzioni discrete, molto piccoli, molto buoni e belli pannosi (come piacciono a Candy ndr.).
Poco dopo arriva il primo cestino di tigelle, basse, croccanti e vuote dentro, buone ma bisogna mangiarle calde perchè tendono a seccarsi.Arriva anche quello di gnocco, forma quadrata, dicretamente unto, bello morbido si è sposato perfettamente con la pancetta che dei salumi misti è quello che ho preferito.
Arriva anche il mega ciotolone di verdure per il pinzimonio ed il piatto dei formaggi morbidi, praticamente tagliati apposta per entrare nelle tigelle.
Vuotiamo tutto ci facciamo portare del dolce salame, buono ma non memorabile, e concludiamo con quattro caffè questo invece veramente buono ma non mi ricordo che marca era.
Alla cassa diventano 23,5 euro a testa.
Alla prossima.
Consigliato!
[Reginalulu]
14/02/2010