Se si esce a cena di sabato sera, si sa che ci sarà da aspettare un po' di più per l'arrivo dei piatti, soprattutto se si va in un locale molto alla moda come questo. Quindi, armatevi di pazienza.
Siamo in 6 ragazze e ordiniamo:
2 spaghetti udon singapore
1 riso alle verdure
1 spaghetti udon al misto mare
2 sushi misti classici
2 filetti di salmone alla griglia con salsa di soia
1 branzino con salsa piccante
3 acque naturali
1 acqua gasata
2 birre Sapporo da 66cl
6 tortini al cioccolato con gelato al pistacchio
Prezzo totale: 148,00 €
I primi piatti sono saporiti, i frutti di mare buoni e il riso alle verdure è presentato a cupola con una bella decorazione di verdure. Unico problema: arriva una portata ogni 10 minuti. Sarà il sabato sera, ma noto che i piatti arrivano dilazionati anche negli altri tavoli e i camerieri no riescono a chiudere ogni tavolo.
I secondi arrivano all'incirca tutti assieme e sono ottimi. I due sushi classici hanno pesce freschissimo, i filetti di salmone sono gustosi e leggermente agrodolci, il branzino in salsa piccante è una rivelazione (ma aspettatevi un piatto piccante). Quest'ultimo è servito con una cupolina di riso bianco (lo sticky rice tipico della cucina giapponese) che aiuta a mitigare la salsa piccante.
I dolce, forse poco giapponese, è però buonissimo. Consiste in un tortino di cioccolato dal cuore ancora leggermente fondente, accompagnato da una pallina di gelato al pistacchio (fosse stato al tè verde sarebbe forse stato un pò meno decontestualizzato). Punto a favore, la presentazione. Viene portato a tavola in una scatolina laccata nera che, appena aperta, emana un profumo di cioccolato molto invitante.
Ambiente: il ristorante è ricercato negli arredi e dalle linee pulite, tipiche di una estetica orientale. Le luci sono soffuse e se da un lato questo crea un'atmosfera piacevole, dall'altro pone qualche ostacolo alla lettura dei menu che sono stampati su carta nera. La prima sala a destra, quella dietro la cassa, è purtroppo molto rumorosa. Infatti, il soffitto a volta non aiuta l'acustica. Consiglio di chiedere, al momento della prenotazione, un tavolo nella sala sul retro: più grande, con una zona tatami con tavoli in cui sembra di mangiare seduti a terra e meno rumorosa. Se si è in due, può essere piacevole anche cenare al sushi bar, ossia al bancone.
In estate, c'è anche la possibilità di cenare nel déhors, ma sinceramente il locale è così bello al suo interno che sarebbe un peccato perderselo.
Servizio: solitamente non mi era successo di ricevere le portate con così tanto ritardo le une dalle altre. Sono inconvenienti che di sabato sera possono incontrarsi in molti altri locali.
Consigliato!
[Pagnota]
28/07/2010