Questo è un tipico albergo ristorante di montagna, situato all'ingresso di Sestola provenendo da Montecreto e molto comodo alla partenza della seggiovia che porta a Pian del Falco, per gli amanti dello sci. Ho avuto occasione in passato di frequentarlo come ristorante, piatti tipici e curati della nostra tradizione montanara, adesso però sono a recensire una serata tutta a base di pesce, e visto che vado ghiotto per questo tipo di mangiare non me lo lascio sfuggire..! Le due sale sono piene di clienti, un centinaio credo. Sono in una tavolata da 10 persone e cogliamo l'occasione per festeggiare il "vecio" della compagnia (45 anni mal portati..!) Iniziamo con un aperitivo di benvenuto con il classico prosecco, poi, accomodati a tavola, nel giro di una decina di minuti arrivano gli antipasti. Visto la lunga lista di portate mi sono preso a casa il menù della serata e leggo da quello. Salmone, pesce spada e alici marinate (ottimi) granchi al vapore (quel poco che si mangiava molto buono) insalata di mare (tenera e delicata) insalata di gamberi, finocchi ed arance (super) cappesante gratinate (gustose) cozze e vongole alla marinara e lumachini in guazzetto (buone) fritturina mista pesce/verdura (eccellente..!) dopo una "sfilza" di antipasti del genere si potrebbe anche alzare bandiera bianca..... ma visto che non ci sentiamo per niente appesantiti ci buttiamo a capofitto sui primi.. bavette alle cannocchie (squisite) e pennette con spada e pendolini (discrete) Ecco.... inizio ad avere i primi sintomi da sazietà... ma un buon sorbetto al limone mi ridà vigore e passiamo ai secondi. Branzini e gamberoni al sale grosso di Cervia (una prelibatezza...) grigliata mista (cottura croccante e vassoio enorme con almeno 5 varietà di pesce) per dessert un cuore caldo di cioccolato con salsa alla vaniglia (talmente buono che non vi è rimasta traccia nel piatto...) caffè e liquori a scelta per tutti. Dimenticavo, e per un sommelier è imperdonabile..., tutto quanto innaffiato da un pignoletto fermo cantina Sandoni,eccellente, oppure un prosecco del cui produttore mi sfugge il nome, ed anche un paio di bottiglie di sangiovese di romagna per gli ostinati del vino rosso sempre e comunque(!?!?) Che dire..... una mangiata di pesce così nel cuore dell'appennino modenese.! Poi vengo a sapere che il cuoco "artefice" di tutto questo bendiddio lavora nella riviera romagnola e, avendo a suo tempo lavorato anche qui, viene chiamato dai gestori del Capriolo saltuariamente per questo genere di serate "a tema".... ettepareva.!!! qui c'era lo zampino di un cuoco con i contro.... (mi avete capito...!) Serata fantastica allietata da una bella compagnia e dall'intrattenimento musicale dal vivo.... cosa si può pretendere di più.!!! Il tutto per la relativa modica cifra di 30 euro cadauno.... 5 cappelli di diritto
Imperdibile!!!
[cioz]
22/12/2010